Fondi, cantiere infinito in via Ripa: “Situazione di alta pericolosità”

IMG_9936Via della Ripa eterno cantiere, parte dei residenti sul piede di guerra: “Situazione di alta pericolosità”.

Sottolineatura giunta per mezzo di una raccomandata indirizzata in Comune e, per conoscenza, alla Tenenza dei carabinieri di Fondi, inviata nei giorni scorsi da un gruppo di abitanti nei pressi della strada in questione. Situata nella popolosa frazione Querce e oggetto da anni di ripetuti interventi di adeguamento e messa in sicurezza che “procedono molto lentamente e a singhiozzo”, viene lamentato nella missiva. “Nel corso degli ultimi sette anni, infatti, più volte tali lavori sono ripartiti e altrettante volte si sono fermati, lasciando spesso situazioni di grave pericolo sulla strada, senza adeguate misure di protezione. L’ultima interruzione, risalente ormai a quasi tre mesi orsono, ha lasciato via della Ripa in condizioni alquanto precarie lungo tutto il suo percorso”.


IMG_9973Tratto altamente pericoloso, quello all’altezza dell’incrocio con via Purpurale: “Il dislivello presente, nelle condizioni attuali, forma uno strapiombo segnalato solo dalle reti di plastica arancioni del tutto insufficienti a garantire la sicurezza di quanti transitano sulla strada. L’asfalto termina in maniera improvvisa e irregolare, e il terreno al di sotto sembra stia lentamente cedendo. Solo l’assenza di piogge dell’ultimo periodo ha finora evitato una maggiore erosione. Ricordiamo, tra l’altro, che già nell’agosto 2014, quando la situazione in quel punto era pericolosa ma non come in questo momento, un autoveicolo che scendeva dalla parte alta di via della Ripa era precipitato su via Purpurale, per fortuna senza conseguenze per il conducente”.

Da qui, la richiesta di una pronta messa in sicurezza, “prima che succeda qualcosa di grave e che i responsabili vengano chiamati a risponderne”. Istanza seguita da una coda polemica: “Intendiamo ricordare che gli abitanti di via della Ripa pagano i tributi comunali come tutti gli altri cittadini di Fondi e per questo hanno esattamente gli stessi diritti. Siamo stanchi di essere trattati come cittadini di serie B“.