Oltre 26 milioni di euro. E’ questa la cifra alla quale ammonta il progetto di costruzione della nuova sede Cotral. E forse i piani di ridimensionamento che tanto stanno facendo discutere si sono resi necessari anche per questo motivo. Peccato che si tratta di piani – a vedere quanto accaduto con i sindacati e secondo quanto questi denunciano – non concordati o comunque poco partecipati. Se insomma una ridimensionamento era necessario soprattutto dal punto di vista economico si potrebbe pensare a tagli trasversali purchè da questa operazione si risparmiassero quanti più soldi possibili. E non a caso forse sono stati tagliati oltre 200 turni. Con i conseguenti disagi lamentati dall’utenza.
La fase progettuale è definitiva. Ad occuparsene l’A. P. – G.E.I.E. (gruppo europeo d’interesse economico – Amministratore unico Paolo Passaro) che realizzerà l’opera in via dei Mirri a Roma, località Pigneto. “E’ quindi un progetto in cui all’aspetto funzionale di una sede operativa – si legge dal sito della società – deve essere associato una forte componente dirigenziale e di rappresentanza. L’intervento é molto articolato e prevede oltre all’edificio principale con relativo parcheggio interrato, anche strutture a carattere pubblico quali il parcheggio con accesso da via G. Mirri, il parcheggio con accesso da via R. Gabrielli, l’area a verde pubblico attrezzato lungo via G. Mirri“. I costi di costruzione previsti ammontano a € 26.061.299,00 euro”.
Almeno relativamente alla questione autobus, che pure ha scatenato furiose polemiche, circa le denunce di gravi regolarità sulle corse denunciate dagli autisti, sembrano che le cose possano migliorare. Infatti una buona parte del parco autobus dell’azienda può contare già una trentina di primavera. Mezzi vecchi che in almeno 122 casi – come riporta il sito di Cotral – saranno sostituiti a partire dalla prossima primavera. Costo totale dell’operazione, 25 milioni di euro, finanziati dalla Regione Lazio.