Bomba a mano nel cortile, artificieri in azione a Fondi

Artificieri a lavoro nel centro urbano di Fondi. Mercoledì mattina gli specialisti dell’esercito, giunti direttamente dalla Capitale con tanto di ambulanza militare ed accompagnati sul posto dagli agenti del Commissariato locale, si sono portati in via Leone Ginzburg, una delle traverse di via Arnale Rosso, per recuperare un ordigno bellico inesploso.

Una bomba a mano modello “ananas” risalente al secondo conflitto mondiale spuntata, chissà come, lo scorso 22 novembre in un orto, mentre il padrone di casa era impegnato a raccogliere limoni. In un limbo da decenni, non per questo meno pericolosa del passato: priva di spoletta di sicurezza, aveva ancora al suo interno circa cento grammi di polvere. Poteva esplodere.


Messa dal momento del rinvenimento in sicurezza l’area interessata, dopo le delicate operazioni di recupero di ieri la bomba è stata trasportata in una delle cave della frazione di San Raffaele per procedere al disinnesco e al successivo brillamento.