Patto con Forza Italia a Sabaudia, il Pd: “Non è vero, ma Renzi ci dice di colloquiare”

Apprendiamo non senza una punta di divertita sorpresa, da un noto quotidiano locale dell’avvenuta intesa elettorale tra il PD di Sabaudia rappresentato dal segretario Pietro Piroli e dagli attuali ed ex capogruppo di Forza Italia Marcello Pastore e Giampiero Fogli che avrebbero dato vita a un fronte anti Lucci in occasione del prossimo turno elettorale della primavera del 2018.Ovviamente e’ del tutto priva di fondamento questa ipotesi in quanto come soleva dire Don STURZO “in politica le alleanze e i programmi elettorali prima si vivono e poi si scrivono”, e noi che veniamo anche da quella cultura lo abbiamo eletto a nostro dogma.

Altra cosa però è condividere di volta in volta istanze comuni anche con soggetti che potrebbero apparire lontani dalla nostra visione politica come è più volte successo in questo ultimo anno e in special modo da quando in consiglio comunale sono entrati Amedeo Bianchi a rappresentare il PD locale, e Marcello Pastore che insieme a Giada Gervasi, Secci, Mignacca e Nino Schintu, hanno dato vita a una opposizione qualificata e competente che nella quasi totalità dell’Assise Comunale mette in seria difficolta Giunta e maggioranza.


La svolta che ha dato il nostro segretario nazionale Matteo Renzi sull’apertura totale del partito verso altri soggetti fà si che anche noi a Sabaudia abbiamo la possibilità di interloquire anche con altre forze politiche, con associazioni e movimenti, comitati e quant’altro da qui il confronto con Forza Italia e Cittadini al lavoro propedeutico alla ricerca di far uscire Sabaudia dallo spettro di altri due anni e mezzo di Amministrazione Lucci & company con il solo per adesso intento comune di sbarazzarsi definitivamente dagli ASCARI di turno e riconsegnare Sabaudia ai Sabaudiani. Il segretario del PD Pietro Piroli