Sabaudia, rinegoziazione dei muti. Piroli (Pd): “Non infieriamo”

Pietro Piroli, segretario Pd Sabaudia

“Che un politico affermi ciò che l’Assessore sbandiera sugli organi di informazione può anche passare, che lo faccia un tecnico, tra l’altro commercialista, no. Come ha potuto constatare chi era presente al Consiglio comunale del 23 Novembre l’assessore ha già incassato la sua dose di rimproveri da parte delle opposizioni alle quali l’unica tesi a difesa della operazione di rinegoziazione dei mutui che è riuscito a produrre, è stata talmente controproducente al punto di causare anche l’intervento del Sindaco pro tempore”.

Così il segretario del Pd di Sabudia Pietro Piroli risponde all’assessore Giuseppe Di Trento sul tema rinegoziazione dei mutui.


“Non intendiamo infierire visto il clima natalizio, come se volessimo infierire sugli inermi, ma il Di Trento ci faccia almeno il piacere di tacere parlando di risparmi (che come lui ben sa sono solo immediati ed effimeri e durano solo per i primi 3 anni, guarda caso come gli anni che mancano alla fine della legislatura, per poi avere un maggiore esborso in futuro), e dica chiaramente che l’operazione serve a recuperare nell’immediato ulteriori risorse.

Pertanto invitiamo i cittadini di Sabaudia ad essere più partecipi alle riunioni del Consiglio comunale in modo da constatare di persona quanto accade, in considerazione anche del fatto che il Presidente del Consiglio ha vietato nell’ultima assise le riprese audiovisive, forse proprio per evitare l’emergere di imbarazzanti contradizzioni e stabilire chi è competente e chi no. Comunque noi del PD ci scusiamo per averlo costretto a “rispiegarci” tramite stampa quel diluvio di numeri, cifre, percentuali, algoritmi a corollario dell’ampio articolo che un quotidiano locale gli ha riservato.

Vorrà dire che la prossima volta gli basterà rispondere a quelle decine di interrogazioni che giacciono in Comune e che con la sua solita signorilità il consigliere Giada Gervasi ha chiesto notizia non più tardi di qualche giorno fa. Comunque, e qui chiudiamo definitivamente questa stucchevole querelle, noi sabaudiani in virtù di quella ospitalità che da sempre ci contraddistingue verso i forestieri, saremo sempre disponibili verso l’assessore Di Trento a offrigli un caffè ogni qual volta dopo che avrà terminato il suo mandato, e ritornato alla sua città di residenza, vorrà far ritorno a Sabaudia a verificare quello che oggi afferma”.