Un errore l’arresto di Cristian De Rosa. Il ventenne era stato bloccato dalla Mobile di Latina giovedì mattina, per un ordine di carcerazione emesso dalla Procura per i minori di Roma, relativo a una condanna per ricettazione e detenzione illecita di arma bianca, reati commessi quando il pontino non era ancora maggiorenne e per cui doveva scontare tre mesi di reclusione.
Nel carcere di Casal del Marmo il giovane è rimasto però meno di 24 ore. I tre mesi De Rosa li aveva infatti in realtà già scontati e non appena il suo difensore, l’avvocato Oreste Palmieri, ha presentato quello che tecnicamente si chiama incidente di esecuzione, rappresentando la vicenda, la stessa Procura romana ha subito liberato il latinense.