Ancora una volta l’ombra della clientela e della parentela – o più semplicemente della contiguità politica – piomba sulle assunzioni in Provincia di Latina. Sembra che quasi non ci sia ente che non abbia conosciuto le dinamiche di assunzioni del più tipico stile italiano e soprattutto politico tanto di moda di questi tempi. Questa volta a scatenare la protesta furibonda degli aventi diritto ad un posto, perchè vincitori di regolare concorso pubblico, e quindi in attesa di una chiamata, sono stati i contratti a tempo determinato dispensati dall’agenzia di formazione negli ultimi giorni. Per ora sono finiti dentro il consigliere comunale di maggioranza di Formia Miriam Cupo e poi qualche parente di consigliere comunale di Fondi e di rappresentanti del partito democratico a Cisterna. Insomma tutti rigorosamente emanazione dello stesso partito che governa l’ente provinciale: il partito democratico.
Nelle ultime ore alcuni degli aventi diritto finiti in quella graduatoria del 2014 – una ventina – attualmente in corso di validità, hanno preparato una richiesta di accesso agli atti, che sa anche di diffida, per conoscere la veridicità o meno circa l’assunzione di una decina di persone che si sono aggiunte agli otto già presi dalla predetta graduatoria. E per gli altri che quel concorso lo hanno passato e aspettavano anche loro una chiamata? Beh gli toccherà aspettare la parentela giusta. Per ora, tuttavia, non si sono limitati alla lettera perchè intanto tutte le informazioni sono state inviate alla Procura di Latina e alla Corte dei Conti. E ci si attende anche una qualche forma di protesta più eclatante presso la sede della stessa agenzia di formazione o della Provincia di Latina