L’amministrazione comunale rinegozia i mutui, critiche dal Pd di Sabaudia

Pietro Piroli, segretario Pd Sabaudia

“Apprendiamo dalla stampa e dai media locali dell’ennesimo “bluff” della stravagante Amministrazione di Sabaudia che alla vigilia del voto sul Bilancio consuntivo 2015 e anche per tacere il “ruggito di qualche topo” che ne millanta pubblicamente la censura, tira fuori dalla manica l’ennesimo Jolly a nome “rinegoziazione dei mutui””.

Lo afferma in una nota il segretario del Pd Pietro Piroli che poi spiega: “Di cosa si tratta è presto detto. La Cassa Depositi e Prestiti propone ai Comuni in virtù di una legge dello Stato come qualsiasi altra banca ai propri clienti, che a fronte di una riduzione sulla rata mensile che porta un piccolo risparmio momentaneo, l’allungamento del tempo di finanziamento.


Niente di speciale se non che qualcuno lo spaccia come un grande successo di questi Amministratori. Le nostre perplessità sono di due ordini di fattori. Perché un Comune che si proclama cosi’ virtuoso ha un così impellente bisogno di reperire risorse a tal punto da caricare sulle spalle delle future generazioni un ulteriore allungamento del debito. Forse per sopperire a spese che sono sfuggite di mano?

Visto che il termine massimo per la formalizzazione della richiesta di adesione alla rinegoziazione dei mutui scade alle 17 odierne come è stato possibile accedervi dato che il Consiglio comunale che lo deve approvare è stato convocato per le 19.30? Mistero.

Detto ciò, per amor di verità, va anche precisato che moltissimi Comuni in Italia hanno adottato questo strumento contabile specialmente quelle Amministrazioni non propriamente con i conti a posto. L’importante è che non si offenda l’intelligenza dei cittadini intestandosi un merito che non si ha”.