In occasione della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, l’Assessorato alle Politiche Sociali e la Consulta delle Donne di Norma hanno organizzato approfondimenti teorici e attività educative per i ragazzi delle scuole medie.
La psicologa del Comune, Valentina Santucci, si è occupata di accompagnare ogni classe dell’istituto in un percorso di consapevolezza: quattro appuntamenti (dal 23 al 27 novembre) per parlare di violenza in modo concreto e responsabile, con fatti di cronaca portati come esempio.
Il 27 novembre il progetto è culminato in un incontro generale, con tutte classi della scuola, perché fosse possibile assistere all’interpretazione di Anna Di Giorgio; l’attrice, infatti, ha letto alcuni passi di “Di donne e di coltelli”, libro di Anna Maria Scampone. La presenza dell’autrice e l’intensità delle pagine, testimonianze di vite maltrattate, hanno aperto le porte a discussione e confronti; perché l’aggressione non è solo fisica, e non è difficile che la violenza – consapevole o meno – arrivi tra i banchi di scuola.

“Non è un caso, infatti, che abbiamo scelto di procedere in orario scolastico: per coinvolgere il maggior numero di ragazzi e anche per trasmettere il giusto messaggio; anche questa, soprattutto questa, si tratta di formazione. È civiltà, niente di meno – commenta la consigliera delegata alle Politiche Sociali e alle Pari Opportunità, Nadia Dell’Omo –. La violenza, in ogni sua forma, va fermata. E quale miglior modo che istruire i più giovani? È dal 2007 che quest’Amministrazione s’impegna in progetti educativi di questo genere e continuerà a occuparsi di sensibilizzazione, specialmente nelle scuole”.