Prima partita a porte aperte, in quel di Maranola, vittoria e qualificazione agli ottavi di Coppa Italia per il Formia, vittorioso di misura sul Semprevisa.
FORMIA-SEMPREVISA 1-0
FORMIA: Fiorenza, Pizza, Carginale, Volpe, Imbriaco, D’Amora, Carfora, Foti, Accrachi (42’ st Di Stefano), Marciano (45’ st Di Florio), Sellitti (24’ st Esposito). A disp.: Maraolo, Scariati, Di Sarno, Di Florio, Gagliardi. All.: Rosolino (squalificato, in panchina Gargano).
SEMPREVISA: Cuomo, Zeppieri, Polidoro (32’ st Turriziani), Molle, Baldassarre, Di Girolamo (16’ st Palombi), Drogheo (24’ st Savelloni), Coluzzi, Cacciotti, Colafranceschi, Gurgui. A disp.: Fiorini, Lucarini, Roccagalli. All.: Farinelli.
ARBITRO: Caciotti di Albano Laziale (Franco-Ventre)
RETE : 31’ st Accrachi (F)
NOTE: spettatori 200 circa, bella giornata di sole; al 43’ st espulso Coluzzi (S) per somma di ammonizioni; ammoniti Imbriaco (F), Polidoro, Coluzzi, Gurgui (S); recupero 0’ pt.
Prima partita a porte aperte, in quel di Maranola, vittoria e qualificazione agli ottavi di Coppa Italia. Davvero un pomeriggio da ricordare per il Formia, che nella giornata in cui ritrova i propri appassionati, supera di misura il Semprevisa e passa con merito il secondo turno della competizione tricolore. Una partita sempre controllata dai tirrenici, al cospetto di un avversario che raramente ha portato pericoli alla porta difesa da Roberto Fiorenza. I formiani si sono resi pericolosi nel finale di primo tempo con una conclusione di Accrachi, servito da Marciano, e parata del portiere, e per due volte in apertura di ripresa: prima con gli stessi attaccanti, le cui conclusioni sono state respinte da Cuomo, e successivamente con un rapido contropiede terminato da Sellitti, il quale però calciava addosso all’estremo difensore avversario. I biancazzurri continuano a controllare le operazioni, ed alla mezz’ora arrivano al vantaggio grazie ad Accrachi, al terzo goal in Coppa, che insacca un traversone di Carfora. Gli ospiti provano a pungere, senza però trovare varchi giusti, ed il Formia può così salutare il ritorno alla vittoria.
