
Onore all’Arma e al costante sacrificio dei suoi uomini. Svoltasi sabato in tutta Italia, a Fondi la celebrazione della “Virgo Fidelis si è tenuta oggi, come da consuetudine attendendo la domenica. Un appuntamento che ha visto annessa la commemorazione della Battaglia di Culqualber, nel 74esimo anniversario dell’eroico sacrificio contro le truppe britanniche del primo Battaglione Carabinieri e Zaptiè, mobilitato in Africa durante il secondo conflitto mondiale, che valse all’Arma la seconda Medaglia d’oro al valore militare. E, nel ’49, da parte di papa Pio XII, la proclamazione della venerata Maria “Virgo Fidelis” patrona dell’Arma dei carabinieri.
L’evento odierno, organizzato dalla sezione fondana dell’Associazione nazionale carabinieri in congedo, presieduta dal maresciallo maggiore Benedetto Barlone, ha preso il via a mezzogiorno presso l’ex chiesa di Santa Maria in Piazza, da tempo elevata a santuario della Madonna del Cielo. Tra le autorità, le presenze del comandante della Tenenza Ivan Mastromanno e del sindaco Salvatore De Meo.
Al termine della cerimonia religiosa, un momento conviviale presso il ristorante monticellano “Le Pantanelle”.