Scarcerato Federico Esposito, compagno della figlia di Costantino Cha Cha Di Silvio. Il latinense, alla luce delle indagini svolte nell’inchiesta “Don’t touch” e in particolare delle intercettazioni telefoniche, era stato ritenuto autore di estorsioni ai danni dei negozi di griffe del capoluogo pontino, oltre che di spaccio di cocaina, e messo in carcere.
Il Tribunale del Riesame di Roma, accogliendo il ricorso dell’avvocato Alessia Vita, ha concesso all’indagato gli arresti domiciliari.
E ai domiciliari anche Aleksander Prendri, il 37enne albanese coinvolto nell’inchiesta “Don’t Touch”. Il Tribunale del Riesame di Roma, accogliendo la richiesta del difensore dell’indagato, l’avvocato Oreste Palmieri, ha riformato l’ordinanza di custodia cautelare disposta dal gip Giuseppe Cario e fatto uscire lo straniero dal carcere.
Secondo gli inquirenti, l’albanese avrebbe fatto parte di un’associazione per delinquere impegnata nei furti nelle ville e sarebbe tra gli autori della razzia nella villa dell’onorevole Pasquale Maietta, tesoriere alla Camera di Fratelli d’Italia. Per Prendri domiciliari nella sua casa di Ardea.