La Segreteria Territoriale FSI (Federazione Sindacati Indipendenti) di Latina, prosegue la raccolta delle firme, in tutti i luoghi di lavoro della pubblica amministrazione centrale e locale e cittadini della città di Formia, nel giorno 20 Novembre 2015, presso il P.O. Sud Ospedale “Dono Svizzero”, in cui verrà allestito un banchetto per la raccolta delle firme a sostegno della nostra petizione che si sta unendo, a quella nazionale, con le Segreterie Territoriali della Federazione Sindacati Indipendenti presenti almeno in 100 località del Paese Italiano.
L’attività, sulla raccolta firme per la petizione che la FSI-USAE sta portando avanti, ci sta segnalando, tantissimi umori da parte delle cittadinanze che aderiscono all’iniziativa. Tante testimonianze sono arrivate dai pensionati e dai cittadini che si trovano disoccupati, oppure che stanno usufruendo della cassa integrazione o della mobilità.
I cittadini stanno apprezzando che una organizzazione sindacale ascolti i loro punti di vista per ciò che la sanità non sta offrendo in questo momento, ma soprattutto apprezzano che la nostra organizzazione rivendichi la propria posizione sulle esternalizzazioni dei servizi e gli sprechi, e sulla gestione degli appalti, e come va rimodulata l’assistenza sanitaria domiciliare.
Pertanto invitiamo tutti i cittadini di Formia a sostenere con la loro firma la nostra petizione che prevede:
- Una sanità universale e alla portata di tutti i cittadini senza distinzioni di classe sociale.
- Un sistema sanitario al contempo, nazionale, regionale e locale: nazionale nelle garanzie, regionale nelle programmazione, locale nell’erogazione dei servizi.
- L’erogazione delle prestazioni secondo i LEA approvati a livello nazionale e monitorati a livello regionale, al fine di consentire a tutti i cittadini lo stesso tipo di prestazioni.
- Azzeramento delle consulenze e delle esternalizzazioni, che creano solo sprechi a danno del buon funzionamento dei servizi.
- Adeguamento degli stipendi al costo della vita con standard europei.
- Infermieri di Famiglia in regime di convenzione per la garanzia della cura dei cittadini nel proprio ambito familiare.
- Riconoscimento del ruolo sanitario e la possibilità di sviluppo di carriera per gli OSS che garantisca all’utenza un adeguato trattamento negli ospedali e sul territorio.
- Inquadramento contrattuale nell’area della dirigenza per le professioni sanitarie di cui alla legge 42/1999 e 251/2000.
- Revisione dei parametri di riconoscimento di lavoro usurante per i turnisti del SSN.
- Abolizione, per il personale del SSN, dell’articolo 53, comma 1, del Dlgs 165/2001.