Nuovi vertici in Confcommercio, 3 e 4 dicembre le votazioni

Sono ormai maturi i tempi per dare immediata attuazione al processo di rinnovamento della struttura Confcommercio, già preannunciato nei mesi scorsi. Il proficuo lavoro svolto in questi anni e gli importanti risultati conseguiti sia in termini di servizi resi che di politica associativa, impongono a chi animato dai valori fondanti l’Associazione di evitare azioni che ne minino le fondamenta. Nell’attuale contesto economico locale la nostra Associazione è giunta ormai a rappresentare un punto di riferimento grazie alla dedizione e indiscussa capacità degli organi direttivi, in primis, del Presidente Vincenzo Zottola, non solo di efficientare la struttura, ma anche e soprattutto di collocare la Confcommercio al centro della dialettica economico/istituzionale della provincia garantendo così la massima tutela degli interessi delle categorie rappresentate.

L’esigenza di non dissipare l’acquisito patrimonio in termini di affidabilità, credibilità e funzionalità per il sistema economico locale, ha, dunque, portato la Confcommercio a ricompattarsi condividendo la necessità di accelerare il previsto rinnovamento, con l’obiettivo anche di riaffermare quel ruolo guida riconosciuto nel sistema economico ed istituzionale della provincia attraverso l’esercizio della governance di importanti enti esponenziali degli interessi economici del territorio.In tale prospettiva, ancora più forte e incondizionata dovrà essere il supporto agli esponenti dell’Associazione che siedono negli organi della Camera di Commercio di Latina ed, in particolare, a cui è ribadito e confermato il sostegno per le politiche di sviluppo legate all’economia del mare, all’agrindustria, all’internazionalizzazione, al turismo condotte brillantemente in questi anni come riconosciuti unanimamente anche dall’intero sistema camerale, con risultati di cui la nostra Associazione non può rinunciare a fregiarsi.


E’ con questo spirito, pertanto, che in data odierna è stata convocata per il 3 dicembre p.v. in prima convocazione e per il 4 dicembre p.v. in seconda convocazione l’Assemblea per il rinnovo degli organi, per attuare un rinnovamento in grado di inserirsi nel fertile solco tracciato dall’attuale governance associativa