Ottima partecipazione al corso del Capol per un olio extravergine di qualità

Una trentina gli operatori del settore olivicolo della zona sud pontina che hanno partecipato al corso di aggiornamento organizzato dall’associazione Capol presso l’Ufficio Decentrato di Formia della Provincia di Latina. Erano per lo più assaggiatori, agronomi e produttori dei comuni di Formia, Itri, Fondi, Gaeta, Santi Cosma e Damiano, Castelforte e Minturno. Sono stati valutati i profili organolettici di 8 nuovi oli extravergini di oliva della zona Sud della provincia di Latina. Solo uno è risultato difettato. Gli altri, nei quali è stata rilevata una nota di fruttato medio-intenso, hanno confermato una buona qualità, nonostante l’annata olearia sia appena iniziata.

L’evento è stato condotto dal presidente del Capol Luigi Centauri che ha manifestato soddisfazione per il continuo miglioramento in questi ultimi anni degli oli nel sud pontino. Ha anche evidenziato che ai fini del riconoscimento della qualità di un olio extravergine di oliva, non è sufficiente l’analisi chimica, ma occorre pure l’analisi sensoriale effettuata da esperti. Il Comitato di Assaggiatori professionale del Capol, che opera presso la sala panel della Camera di Commercio di Latina, ha ottenuto l’accreditamento presso il Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali, e le aziende olivicole della provincia potranno richiedergli una certificazione a norma di legge delle qualità organolettiche dei loro oli extravergine di oliva. Il presidente dell’Aspol (Associazione Provinciale Produttori Olivicoli di Latina) Cosmo Di Russo ha invece sottolineato come in presenza di frodi alimentari nelle cronache di questi giorni, lo strumento dell’analisi organolettica è fondamentale a tutela delle aziende olivicole e dei consumatori.


Il Dirigente della Provincia di Latina Domenico Tibaldi ha rimarcato come simili iniziative siano un plus per valorizzare questa secolare risorsa del territorio provinciale, dove la coltura dell’olivo non solo è una delle attività agricole più diffuse, ma costituisce un patrimonio che ha salvaguardato l’assetto idrogeologico dei rilievi pontini, instaurando un rapporto tra le comunità locali, per cui quest’albero va oltre l’economia per farsi cultura. Il progetto Capol di valorizzazione della qualità dei migliori oli extravergine di oliva pontini continua: dal 14 al 28 Novembre, Consorzio per lo Sviluppo Industriale Sud Pontino – Gaeta: corso per tecnici assaggiatori riconosciuto dalla Regione Lazio e propedeutico all’iscrizione nell’elenco nazionale assaggiatori. Il 20 Novembre, ore 17:30/19:30, Biblioteca comunale di Norma: corso di aggiornamento zona nord provincia di Latina. Dal 6 all’8 Dicembre in collaborazione con il comune di Cori è prevista una tre giorni dedicata all’Olio extravergine di qualità della Città di Cori.