Oltre un milione di euro, soldi dei clienti destinati al pagamento di Iva e Inps . E’ questa la cifra che avrebbero accumulato due commercialisti e a un dipendente di Equitalia di Terracina che avrebbero quindi truffato i propri clienti.
Ieri mattina i commercialisti , i fratelli U.D.A. e G.D.A., nonché l’ex dipendente dell’ufficio Equitalia di Terracina, G.R. sono stati rinviati a giudizio dal giudice dell’udienza preliminare del tribunale di Latina, Giuseppe Cario. dovranno rispondere a vario titolo di associazione per delinquere, truffa e appropriazione indebita. Compariranno in aula, davanti al secondo collegio il prossimo 17 maggio 2016.
Tre le parti offese, un agente esposto per oltre 600mila euro ed al quale era stata pignorata casa nonchè il conto corrente su cui erano depositate somme delle provvigioni del consorzio agrario di cui l’agente si occupava. Poi un idraulico e un imprenditore. Altre le responsabilità del dipendente di Equitalia, che avrebbe “occultato” i debiti maturati dai clienti con Equitalia in modo tale che la truffa potesse andare avanti. In base ala difesa del dipendente lo avrebbe però fatto a titolo di favore senza ricevere nulla in cambio.
La denuncia dei clienti era arrivata dopo i primi avvisi di pignoramento proprio da parte di Equitalia.
