Condanna definitiva per il 22enne tunisino trovato dalla Polizia, a Latina, in sella a uno scooter con una pistola clandestina pronta a far fuoco. La Corte di Cassazione ha dichiarato inammissibile il ricorso di Ahmed Jeguirim e confermato così la sentenza di condanna a tre anni di reclusione, inflitta allo straniero dal Tribunale di Latina e già avallata dalla Corte d’Appello di Roma.
Il 12 aprile 2012 la Polizia inseguì uno scooter con a bordo due uomini che, alla vista degli agenti, si erano dati alla fuga. In via Helsinki, gli investigatori notarono che il passeggero del mezzo, dopo aver nascosto qualcosa sotto un’auto in sosta, abbandonò a terra un giubbotto e il casco, facendo poi perdere le sue tracce. Sotto all’autovettura venne recuperata così una pistola Beretta calibro 9, con matricola abrasa, e, fatte delle analisi sugli indumenti e sull’arma, gli investigatori risalirono all’identità dello scooterista. Si trattava del tunisino, già noto per rapine e già condannato dal Tribunale per i minori.
Nel novembre di tre anni fa Jeguirim venne così arrestato e ora per lui è arrivata la condanna definitiva
