L’appalto per la gestione dei rifiuti a Ponza torna a essere oggetto di indagini. Dopo le tormentate vicende del passato, finite tra processi e sequestri, la giunta Vigorelli ha messo a punto una nuova gara e alla fine assegnato il servizio alla società Gea, precisando di aver ridotto i costi del 45%. Un affare che l’azienda di igiene urbana si è accaparrato per uno scarto minimo nel punteggio rispetto alla società seconda in graduatoria, che ha impugnato gli atti al Tar.
Qualche dubbio deve però essere stato espresso anche agli investigatori. La Guardia di finanza ha infatti avviato accertamenti su quell’appalto e acquisito in Comune un’ampia documentazione.