
“Habemus presidente”. Dopo due tentativi andati a vuoto, alla terza occasione è arrivata la fumata bianca: il nuovo numero uno della XXIIesima Comunità Montana è Silvio Pietricola. Il nome indicato nelle settimane passate dagli alti papaveri di Forza Italia, e che avevamo ampiamente anticipato. Fondano come il suo predecessore, Marco Antonio Carnevale. E come il predecessore dello stesso Carnevale, Onorato Di Manno. La poltrona dell’ente di via del Mare, dagli esordi in mano ai forzisti, rimane ancora una volta nei medesimi confini. La “dominazione” della Piana in collina – tre presidenti su quattro, tutti consecutivi – continua.
All’elezione di Pietricola, ex assessore all’Ambiente della prima Giunta del sindaco Salvatore De Meo, si è giunti nella serata di lunedì. Archiviati i due recenti nulla di fatto, era in agenda il terzo consiglio comunitario consecutivo incentrato sul rinnovo delle cariche per fine mandato. Pietricola ha vinto con dieci voti favorevoli, quelli dei rappresentanti di maggioranza, e otto astenuti, i membri dell’opposizione. Che fino all’ultimo hanno sperato in qualche defezione in una maggioranza invece dimostratasi compatta. Principale ago della bilancia, si racconta, il forzista terracinese Augusto Basile, indicato al centro di febbrili trattative con i membri dell’opposizione.
Vero o meno che sia, alla fine né Basile né altri suoi sodali si sono smossi di un millimetro. Nessun passaggio dall’altra parte delle barricate; nessun equilibrio rotto; poltrona di presidente della Comunità Montana tornata ad avere un assegnatario. Rispettando appieno, seppur con qualche affanno che dalla maggioranza minimizzano, i pronostici iniziali. “Silvio c’è”. E c’è pure Basile: se a Pietricola è andato l’incarico di presidente della giunta, a Basile è andato quello di vicepresidente ed assessore. Deleghe assessorili anche per il campomelano Ermanno Notarfonso, per il monticellano Matteo Mirabella e per il lenolese Severino Marrocco. Alla presidenza del consiglio, riconfermato l’uscente Aldo Farina, rappresentante del Comune di Sperlonga. Alla vicepresidenza dell’assise comunitaria Adolfo Di Fonzo, da Campodimele.