Prevenire e informare la popolazione su una patologia silenziosa ma diffusa, che conta in Italia 3 milioni di casi diagnosticati, pari al 4,91% della popolazione. L’Associazione Italiana Diabetici Aprilia onlus, nata nel 2013 proprio allo scopo di prevenire il diabete e sensibilizzare la popolazione sull’elevata incidenza, i sintomi e le complicanze generate dalla patologia, aderisce alla Giornata mondiale del diabete, promossa a livello nazionale da Diabete Italia Onlus.
Sabato 14 novembre, a partire dalle 9 e fino alle 18, i gazebo dell’Aida, allestiti anche grazie al contributo della ditta Nuova Tesei Bus Aprilia, saranno presenti presso il parcheggio del supermercato Conad e Maury’s di via Ugo La Malfa, dove medici e infermieri volontari effettueranno gratuitamente lo screening per la rilevazione della glicemia, la misurazione della pressione, del peso e della circonferenza vita, mentre il personale della Asl del distretto 1 effettuerà una consulenza specialistica diabetologica. L’Aida inoltre distribuirà materiale informativo e questionari necessari per valutare il rischio di sviluppare la malattia.
La manifestazione organizzata dall’Aida, l’associazione apriliana presieduta da Giustino Izzo, con sede in via Mozart 37, è patrocinata dal Comune di Aprilia e dalla Asl di Latina e rientra nell’ambito della Giornata Mondiale del diabete, a cura di Diabete Italia onlus, con il patrocinio della Presidenza del consiglio dei ministri, del Ministero della salute, del Ministero dell’istruzione, dell’università e della ricerca e Croce Rossa Italiana.
Cos’è il diabete? Il diabete è una malattia cronica, caratterizzata dalla presenza di elevati livelli di glucosio nel sangue, dovuto ad un’alterata quantità dell’insulina, l’ormone prodotto dal pancreas che consente al glucosio l’ingresso nelle cellule e il suo utilizzo come fonte energetica. Quando questo meccanismo è alterato, il glucosio si accumula nel sangue provocando il diabete, una malattia subdola che se non curata per tempo, può dare vita a complicazioni gravi e debilitanti.
Il diabete di tipo 1 riguarda il 10% delle persone affette dalla patologia e si manifesta in età infantile e adolescenziale, quando il pancreas smette di produrre insulina. Proprio per porre una maggiore attenzione sulla sintomatologia, spesso sottovalutata, Diabete Italia onlus sta promuovendo sul suolo nazionale una campagna di sensibilizzazione all’interno delle scuole.
Il diabete di tipo 2 invece affligge il restante 90% dei malati di diabete e si manifesta in età adulta.
Secondo i dati raccolti dall’ISTAT nel 2011, 3 milioni di persone in Italia sono affette da diabete, circa il 4,91% della popolazione. Il dato fa riferimento ai soli casi diagnosticati, ma trattandosi di una patologia silente nelle fasi iniziali, molti malati non sanno di esserlo. Di qui il ruolo chiave svolto da Diabete Italia a livello nazionale e dall’Aida a livello locale, attraverso campagne informative e manifestazioni finalizzate a diffondere notizie sulla malattia e fare prevenzione.
