Mega piantagione in una villa a Itri, liberi in quattro

“Giustizia lumaca” ha fatto tornare in libertà i quattro arrestati un anno fa, a Itri, dove una villa era stata trasformata in un sofisticato laboratorio per la produzione di marijuana e dove i carabinieri sequestrarono oltre 16 chili di “erba”. Giunto il caso in Corte d’Appello, a Roma, per un problema con le notifiche dell’udienza il processo è slittato all’anno prossimo.

Quando i militari dell’Arma, il 5 settembre 2014, fecero irruzione nell’immobile di Itri, si trovarono dinanzi a un vero e proprio sofisticato centro per coltivare l’”erba”. In carcere finirono Umberto Antonazzi, 58 anni, di Roma, Leonardo Baldasseroni, 38 anni, di Roma, Valerio Misterioso, 27 anni, di Rignano Flaminio, e Domenico Danilo Fusco, 41 anni, di Formia.


A gennaio i quattro vennero condannati in primo grado a 12 anni di reclusione, 3 anni a testa. Una sentenza che gli imputati hanno impugnato, difesi dagli avvocati Oreste Palmieri, Anna Fusco, Enzo e Maria Luisa Bartimmo.