Un anno di reclusione, pena sospesa. Questa la condanna inflitta dal giudice per l’udienza preliminare del Tribunale di Latina, Mara Mattioli, a tre giovani terracinesi, bloccati nella notte del 2 marzo scorso dai carabinieri, al termine di una rissa nella città di Giove e accusati della rapina di un cellulare.
La rapina è stata però derubricata in furto, come chiesto dall’avvocato Giovanni Lauretti, difensore di Armando Luzzi, Issam Aboud e Mohamed Doui, e i tre, ottenuta la sospensione condizionale della pena, sono tornati liberi.
