“Papaveri Rossi”, secondo appuntamento con la rassegna musicale “Messaggi di Pace” all’IC Matteotti

Nuovo appuntamento dei “messaggi di pace” dell’Ic Matteotti di Aprilia. Mercoledì 11 novembre alle ore 19 presso l’aula magna dell’istituto in via Respighi n.6 ad Aprilia si terrà il secondo appuntamento della rassegna musicale “messaggi di pace” patrocinata dalla Città di Aprilia dal titolo “Papaveri Rossi”. L’11 novembre è il giorno del “remembrance day”: un giorno di commemorazione della fine della Grande Guerra e, nei paesi anglosassoni, della fine di tutte le guerre. Viene osservato l’11 novembre, il  giorno in cui nel 1918 si firmò l’armistizio del primo conflitto mondiale. Il simbolo della ricorrenza è il papavero perché questo fiore sbocciava in alcuni dei peggiori campi di battaglia delle Fiandre. Il colore rosso è il simbolo dello spargimento di sangue della guerra di trincea. I ragazzi della prima e seconda E della sezione ad indirizzo musicale della Matteotti hanno preparato l’allestimento della scenografia con oltre 100 papaveri rossi di cartapesta e una serie di disegni e altro materiale artistico che sarà proiettato durante la serata.

Per l’occasione il duo pianistico composto da Riccardo Toffoli, docente di pianoforte dell’Istituto
Matteotti e Paola Ruffini, docente di pianoforte dell’Istituto Vito Volterra di Ariccia, proporranno il
Tombeau de Couperin di Maurice Ravel nella trascrizione per quattro mani di Lucien Garban. I quattro
quadri dell’opera Prelude, Forlane, Menuet e Rigaudon che fanno parte della suite furono composte da
Ravel tra il 1914 e il 1917 e sono dedicati ognuno ad un amico morto in guerra. Quando iniziò a comporre la
suite per dedicarla al grande compositore barocco per tastiera, Ravel venne chiamato al fronte ma, a causa
della sua salute cagionevole, venne rimandato a casa per un principio di dissenteria. Purtroppo al fronte
perse alcuni dei suoi più cari amici a cui dedicò questa suite, una tra le più belle, armoniosamente vibranti,
del compositore francese. A seguire il maestro Claudio Di Lelio al violino, accompagnato al pianoforte da
Riccardo Toffoli, eseguirà Liebesleid di Fritz Kreisler tratto dalle tre antiche danze viennesi. Fritz Kreisler si arruolò volontario nell’esercito austriaco durante il primo conflitto bellico. La sua esperienza ebbe vita
breve. Ferito in battaglia, decise di trasferirsi in America dove, tra l’altro, ebbe vita difficile perché gli
americani lo vedevano quale infiltrato austriaco. Della sua breve esperienza, scrisse un diario attualmente
pubblicato dal titolo “quattro settimane nelle trincee”. In ultimo il coro dell’Istituto Matteotti “Matteotti
Junior” composto dai bambini della primaria dei plessi di Deledda e di Campoverde, intoneranno due brani:


I rumori della Terra di Piero Caraba e “Ora la Pace” di Bepi de  Marzi riarrangiato per coro di voci bianche. Il coro “Matteotti Junior” è accompagnato dai docenti di strumento musicale Riccardo Toffoli (pianoforte),
Pio Spiriti (Violino), Rocco Palazzo (clarinetto) e Giuseppe Balassone (chitarra) ed è diretto dalla
professoressa di educazione musicale, nonché coordinatrice della sezione ad indirizzo musicale Gabriella
Vescovi. Il primo brano, i rumori della Terra, su testo di Alfonso Ottobre racconta la storia di un angelo che
fugge nello spazio per colpa della guerra e che ne sente i rumori, specialmente il gran silenzio finale. Ora la
Pace è un inno di speranza, un canto nell’amore, “che non può finire, e non finirà; che non può tacere e
canterà”. L’ingresso è gratuito. Il prossimo appuntamento dell’Ic Matteotti è per il Concerto di Natale con l’orchestra della sezione E  il 20 dicembre presso la chiesa di San Michele Arcangelo.