Come ogni anno, una fiera di Sant’Onorato contraddistinta anche da multe e sequestri. La parte laica della festa patronale fondana, inizialmente annullata a causa del maltempo e dunque svoltasi sabato scorso, oltre che di commercianti e visitatori, ha riempito le strade del centro cittadino di forze dell’ordine. Controlli a tutto campo tra bancarelle e negozi, in divisa e in borghese, che hanno fatto emergere un bilancio indicativo: irregolarità commerciali a go-go.
A cominciare da una montagna di scontrini fiscali non emessi, circostanza “fotografata” dai finanzieri del comando provinciale e che ha portato a sanzioni a pioggia. Altre sanzioni, sono state invece elevate a carico di una decina da parte degli agenti della Municipale: avevano occupato gli stalli irregolarmente.
Sempre dalla polizia locale, i controlli volti al contrasto dell’abusivismo commerciale hanno portato al sequestro di un buono numero di ombrelli e borse, merce venduta da ambulanti senza alcun titolo.
Gli accertamenti anti-contraffazione svolti dalla Fiamme gialle, hanno invece portato al sequestro di un’intera partita di finti profumi marcati Chanel e Dior, essenze taroccate vendute a prezzi stracciati e col dubbio, considerando l’etichettatura carente, che potessero essere nocive.