Aprilia Possibile: “I locali della stazione di Campo di Carne come spazio per la cultura”

“Una Città come Aprilia, per crescere, necessita di una rigorosa pianificazione sociale e culturale, uno sguardo lontano e d’insieme che riesca a donare alla comunità servizi e spazi di aggregazione. Scriviamo, questo appello, al Sindaco Antonio Terra, affinché Aprilia non perda occasioni importanti per essere valorizzata. A tal proposito crediamo sia importante valutare l’opportunità per l’Ente, di presentare domanda per ottenere la concessione in comodato d’uso gratuito dei locali della Stazione di Ferrovie dello Stato, situata presso Campo di Carne.

Ferrovie dello Stato infatti, da diverso tempo, si è posta il problema di come rigenerare le cosiddette “stazioni impresenziate” (elencate e valutate in un attento dossier stilato da Fabrizio Torella, dirigente RFI in collaborazione con l’Università di Milano) ed ha individuato, nella possibilità di concedere questi locali ad associazioni o comuni in comodato d’uso gratuito, lo strumento migliore per arrivare a questo obiettivo. Peraltro, in occasione di Expo2015, è stato presentato un volume che raccoglie le migliori 50 esperienze di recupero di queste stazioni, utilizzate adesso come spazi di promozione turistica e ambientale, centri culturali e di aggregazione per giovani e anziani, luoghi di attività solidali come la distribuzione di viveri e vestiario e basi logistiche della protezione civile.


L’idea che noi abbiamo in mente è quella di presentare un progetto ad RFI (Rete Ferroviaria Italiana) per trasformare la Stazione di Campo di Carne (una delle 1700 inserite nel “dossier Torella” NDR) nella Casa Civica di Aprilia, un grande spazio all’interno del quale si possano aggregare persone, riunire associazioni o movimenti, presentare mostre, assaggi enogastronomici. Insomma uno spazio a disposizione del fermento culturale di questa Città. La nostra ovviamente è una proposta aperta che individua nell’annosa carenza di spazi di aggregazione nel complesso della Città, una questione primaria. E’ una proposta al tempo stesso originale e comparata con altri progetti già operativi in diversi comuni d’Italia che, riutilizzando questi locali, hanno istituito infopoint enogastronomici, musei, scuole di musica e teatrali o spazi per mense sociali. Così  le Stazioni possono essere non solo luoghi di transito ma anche spazi in cui fare aggregazione, restare e crescere”. Comunicato diramato da “Aprilia Possibile”.