Formia, Idea Domani: “Amministrazione e progettualità future: quale credibilità?”

Pasquale Cardillo Cupo

Inutile nascondere lo sconcerto suscitato dalla notizia sul coinvolgimento del Primo Cittadino in un reato tanto grave quanto quello del voto di scambio e dell’abuso di ufficio, non solo o non tanto per la severità della sanzione prevista, ma soprattutto per le innegabili ripercussioni politiche che ciò comporta per l’intera città di Formia, ancora una volta portata agli onori, si fa per dire, della cronaca nazionale e internazionale”.

Lo dichiara in una nota il coordinatore di Idea Domani a Formia Pasquale Cardillo Cupo a margine del direttivo del gruppo andato in scena per discutere degli ultimi accadimenti politici.


“L’incolpazione avanzata dalla Procura di Cassino a carico del Sindaco di Formia mina nelle fondamenta i principi della democrazia e della libera espressione del voto costituzionalmente garantito in città, ma non per questo è intenzione del gruppo Idea Domani cavalcare filoni giudiziari per scopi prettamente utilitaristici; questo modo di fare non ci appartiene e a chi rileva come a parti invertite si sarebbero succedute ipocrite reprimende e patetici interventi non possiamo rispondere che il gruppo Idea Domani è orgogliosamente diverso.

Forniscano ai Magistrati gli interessati tutti i chiarimenti necessari e saremo ben lieti di sapere che l’inviolabile e costituzionalmente garantito diritto di Voto nella città di Formia non è stato violato; viceversa, qualora il Primo Cittadino sarà persino chiamato a sostenere un processo tanto grave, si abbia il buon senso di prenderne atto, atteso che il primato regionale, forse nazionale, di avere un Sindaco indagato per voto di scambio non potrà certamente essere “bissato” dall’averlo addirittura rinviato a giudizio.

Se, tuttavia, non è interesse di Idea Domani abbracciare derive giustizialiste, con altrettanta onestà intellettuale non potrà non osservarsi come i fatti in parola, peraltro ultimi di una lunga serie, minino nel loro fondamento la credibilità e la garanzia di terzietà di questa Amministrazione.

Nel corso dell’incontro si è lungamente discusso sulla impossibilità per questa Amministrazione, evidentemente vista nel suo complesso, di continuare a trattare tematiche tanto rilevanti quali quelle del Piano Regolatore, del Porto Turistico, dell’Ex Salid e dei rifiuti: quali garanzie di credibilità ed affidabilità può offrire in questo momento ai cittadini sempre più preoccupati per il presente ed il futuro del loro territorio ?

Evidentemente nessuna, né il far finta di nulla o il continuare a navigare a vista può essere di aiuto a una città che appare morente in ogni settore ed in ogni contesto. E che avrebbe viceversa necessità di un impulso determinante a superare le innumerevoli difficoltà del periodo.

I cittadini, le Associazioni, i Comitati e tutte le reali opposizioni politiche non possono che essere preoccupati nel vedere un Governo cittadino minato nelle sue fondamenta; individuare un interlocutore serio ed affidabile a cui rivolgersi per lo svolgimento delle prerogative di controllo proprie dei Gruppi di opposizione in questo contesto è cosa particolarmente gravosa, oggettivamente impossibile.

Oggi, dal punto di vista politico, appare francamente difficile ed estremamente arduo non avere incertezze, paure e sospetti davanti all’assunzione da parte di questa Amministrazione di decisioni così importanti per il futuro della città; non avere il timore che dietro una scelta, una previsione, una programmazione o una qualunque decisione si celino anomalie è oggettivamente impossibile.

Davanti a tale stato di cose, quindi, con la stessa serietà con cui non speculiamo su vicende giudiziarie non tradendo i valori portanti del nostro gruppo, per quanto nel caso di specie strettamente legate alla politica cittadina costituendone il voto la primordiale ed inviolabile espressione, riteniamo altrettanto doveroso che l’attuale Amministrazione, nella sua totalità, prenda atto della gravità della situazione e proceda – in attesa degli indispensabili ed immediati chiarimenti processuali – alla ordinaria gestione, evitando di affrontare temi tanto importanti per il futuro della città quali quelli del Porto Turistico, dei Rifiuti e di tutte le programmazioni straordinarie, per i quali sarà dapprima indispensabile recuperare autorevolezza e credibilità, allo stato oggettivamente inesistenti, per poi poter avviare con tutta la città un percorso ragionato e condiviso.

Noi di Idea Domani daremo il nostro contributo di idee e di professionalità, ma solamente davanti ad un interlocutore serio, senza ombre, davvero imparziale ed esclusivamente interessato al bene della città, condizioni queste che oggi sono totalmente inesistenti”.