Emegenza abitativa a Formia, l’AS.I.A. (Associazione Inquilini e Abitanti), sindacato USB, chiede un incontro urgente con il Sindaco Sandro Bartolomeo e il dirigente dell’Ater di latina, dott. Paolo Ciampi:
“Nell’incontro avvenuto il 15 maggio con l’amministrazione comunale, la scrivente O.S. ha denunciato la grave situazione abitativa che molte famiglie stanno vivendo da tempo nell’ambito comunale di Formia. Dal confronto con la segreteria del Sindaco, rappresentata dal dott. Luigi Spertini, e con l’assessore al bilancio dott. Fulvio Spertini è emerso inoltre che ci sono 80 famiglie in gravissime difficoltà che comprendono nuclei familiari attualmente appoggiati alla Caritas, in bed & breakfast, tendopoli, altri costretti a dividersi tra parenti e amici per trovare un letto caldo, altre famiglie che hanno trovato un alloggio provvisorio per alcuni mesi; altre famiglie, sempre con figli minori a carico, sotto sfratto esecutivo e prossime a vivere sotto le stelle; altre famiglie, sotto indicazione dell’amministrazione comunale, hanno affittato un appartamento ed ora sono morosi da mesi. Oltre a queste 80 famiglie, c’è stato rappresentato che c’è una graduatoria di oltre 300 persone che da anni stanno aspettando un alloggio pubblico e attualmente l’amministrazione comunale non ha soluzioni al fine di risolvere questo dramma!
Insomma, una bomba sociale innescata e pronta ad esplodere! Ancora, c’è stato segnalato da diverse famiglie assegnatarie di residenze pubbliche (Ater e Comune), che, per poter accedere negli alloggi, hanno dovuto pagare le spese di manutenzione, come per esempio l’installazione di bagni, porte, pavimenti rotti, ecc. ma ancora ad oggi spese non riconosciute!
Per quanto sopra, la scrivente O.S. chiede, alle parti in indirizzo, un incontro urgente al fine di trovare tutte quelle soluzioni atte a risolvere nell’immediato le gravi urgenze e mettere in piedi un piano condiviso al fine di risolvere quanto costituzionalmente previsto, il diritto dell’abitare”.
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