Indossavano una divisa, quella della Protezione Civile, con cui dovevano impegnarsi a dare la caccia ai piromani, ma in realtà a ridurre in cenere il verde dell’isola di Ponza sarebbero stati proprio loro. Alla luce delle indagini portate avanti dai carabinieri, che avevano spinto il sostituto procuratore Maria Eleonora Tortora ad aprire un’inchiesta, tre giovani ponzesi sono stati ora rinviati a giudizio.
Ad essere accusati di aver appiccato roghi sulla maggiore delle Ponziane, nell’ottobre 2010 e 2011, in località Giancos e Pantano, sono stati i volontari della Protezione Civile, Raffaele Pelliccia, 22 anni, Giuseppe Capone, 24 anni, e Ivan Gherardini, 28 anni. Il giudice per l’udienza preliminare del Tribunale di Latina, Giuseppe Cario, ha disposto per loro un processo e la prima udienza è prevista il prossimo 14 aprile.