A metà luglio, l’appalto da oltre 10 milioni d’euro per il restyling della rete di pubblica illuminazione è incappato nell’annullamento disposto dal Tar, legato ad alcuni vizi di forma nella documentazione presentata dalla due ditte partecipanti alla gara. Incidente di percorso avviato alla risoluzione senza particolari effetti collaterali, e che non ha comunque tolto slancio alla macchina amministrativa del Comune di Fondi. Sul fronte appalti, ha continuato a muoversi con agilità. Dalla posta all’assistenza scolastica ai servizi postali, fino ad arrivare a muovere nuovi passi verso l’attesa raccolta differenziata porta a porta.
E’ del 28 luglio la determinazione dirigenziale, a firma del dirigente del settore Servizi alla persona, Tommasina Biondino, che ha ufficializzato l’aggiudicazione provvisoria dei servizi postali. Una procedura di gara indetta a dicembre del 2014 per “ottimizzare le spese e nel contempo garantire la miglior offerta per l’ente”, con una base di gara, per due anni, di 143mila euro Iva esclusa. Unica offerta pervenuta, quella di “Cityposte”, srl con sede legale a Milano presentatasi con un ribasso del 20%. Percentuale che equivale al risparmio del Comune, dato che le tariffe poste a base di gara si basavano su quelle ufficiali di Poste italiane.
Altra aggiudicazione provvisoria, resa nota con una determinazione pubblicata lunedì, sempre a firma del dirigente Biondino, quella riguardante il servizio di assistenza scolastica specialistica. Rivolta agli studenti diversamente abili, la gara d’appalto era stata varata a fine anno per un milione 320mila euro più Iva distribuiti nell’arco di tre anni. Prima in graduatoria, la cooperativa capitolina “Consorzio Valcomino”: un milione 290mila euro più Iva, l’offerta.
Intanto, è finalmente alle battute finali il percorso verso l’affidamento differenziata porta a porta, intrapreso già nella prima giunta guidata dal sindaco Salvatore De Meo. Sessanta milioni di euro più Iva, per nove anni. Nei giorni scorsi, si è proceduto all’apertura delle buste. Non resta che attendere il placet nei prossimi mesi della commissione giudicatrice, appena nominata. “Attendiamo l’esito dell’istruttoria per partire con questo nuovo sistema che per produrre i propri effetti – ha ricordato De Meo – dovrà necessariamente vedere un coinvolgimento di tutti i cittadini”.