Ferragosto, appello di Un’Altra Città per evitare atti di vandalismo

Caos emergenza a Formia. Data alle fiamme un torretta, risse e accampamenti a Vindicio e Gianola“. Cosi titolava l’articolo di una testata giornalistica locale descrivendo quanto accaduto nella notte tra il 14 ed il 15 agosto 2014.

L’articolo continuava evidenziando gli accadiment: “Una maxi rissa tra giovanissimi, una torretta di avvistamento per bagnini data alle fiamme e falò e accampamenti disseminati sul lungomare. Vera e propria follia notturna sul litorale di Vindicio a Formia”, ma “anche il lungomare di Gianola non è uscito indenne dalla notte di Ferragosto va registrata la diffusa inciviltà di chi, pur non volendo rinunciare al tradizionale falò tra amici, ha poi lasciato nel totale degrado la spiaggia, completamente invasa da rifiuti di ogni genere”.


La notte di Ferragosto da momento aggregativo molto sentito e vissuto anche per la nostra città, sta diventando, ormai da qualche anno, un momento in cui registrare continui atti di vandalismo e di teppismo diffuso. Per questo motivo, al fine di garantire l’ordine pubblico, e di evitare il ripetersi di episodi incresciosi e poco edificanti per la città e sereni sia per la cittadinanza che per coloro che hanno deciso di trascorrere a Formia le loro vacanze, si ritiene che il Comune possa farsi promotore di concordare con le forze dell’ordine (Polizia di Stato, Carabinieri e Capitaneria di Porto), nell’ambito delle rispettive competenze, le attività preventive e deterrenti da porre in essere per garantire l’ordine pubblico in un momento maggiormente sensibile quale quello della notte tra il 14 ed il 15 agosto.