Nella mattinata odierna gli Agenti del Commissariato di Terracina intercettavano una coppia di pregiudicati, provenienti dalla provincia di Roma, subito dopo che si erano resi responsabili del reato di tentato furto in abitazione ai danni di un’anziana signora. I due soggetti, C.F. di anni 46 e B.N. di anni 20, rispettivamente donna e uomo, portatisi in Terracina nel corso della mattinata odierna avevano scelto la propria vittima, un’anziana signora, che avevano visto fuori il cortile di un’abitazione in zona “Delibera”.
La donna, dopo essersi allontanata dal complice che aveva parcheggiato l’autovettura in modo tale da essere pronto ad una veloce fuga, aveva avvicinato l’anziana signora presentandosi come un’addetta dell’INPS incaricata di verificare che le fosse stato accreditato l’arretrato della pensione. Con tecniche ben congegnate e collaudate la donna riusciva a fidelizzare la propria vittima sino al punto da riuscire a continuare la conversazione all’interno dell’abitazione. Una volta in casa all’anziana veniva chiesto di esibire la documentazione dell’INPS in suo possesso e successivamente di verificare le esenzioni ai ticket del servizio sanitario nazionale facendole anche richiesta di quali farmaci assumesse. L’anziana donna ormai in balia della pregiudicata era talmente occupata a cercare di fornire tutto ciò che le veniva richiesto da non accorgersi che la predetta, avendo il controllo della situazione, stava per derubarla del denaro contante e degli oggetti di valore presenti in casa.
Grazie alla segnalazione pervenuta via 113, da parte un abitante del luogo che aveva notato quell’autovettura transitare più volte con fare sospetto, la Volante del Commissariato riusciva a giungere sul posto tempestivamente. Alla vista dell’autovettura della Polizia la donna si precipitava fuori dell’abitazione dalla quale si allontanava senza prelevare nulla e raggiunto il suo complice tentavano vanamente la fuga. I due, che venivano prontamente raggiunti dagli operatori di polizia, venivano fermati e controllati. A seguito degli accertamenti svolti della Squadra Anticrimine emergevano i numerosi precedenti specifici che i due annoverano per reati perpetrati con analogo modus operandi in varie città d’Italia. A seguito di quanto accertato venivano deferiti all’Autorità giudiziaria per il reato di tentato furto aggravato in concorso e nei loro confronti veniva emesso foglio di via obbligatorio con rimpatrio e divieto di ritorno nel Comune di Terracina.
Sono in corso ulteriori indagini tese a verificare se gli stessi si siano resi responsabili di reati analoghi anche nei giorni scorsi, atteso che già erano pervenute richieste al 113 per sospetti agenti incaricati di verifiche da parte di altri enti a carattere nazionale.
