“Il Sindaco aveva annunciato durante il consiglio comunale del 30 luglio che avrebbe convocato subito una conferenza dei capigruppo per discutere anche con la minoranza del futuro dei rifiuti di Cisterna e così ha fatto.
In realtà questa amministrazione aveva già scelto di esternalizzare il servizio quindi solo una messinscena quella di fingere di essere interessati ad altre proposte. Oggi sul giornale il Sindaco parla di scelta condivisa anche dalla minoranza ma in realtà è semplicemente una ratifica di decisioni già prese escludendo di fatto scelte alternative. Come più volte dichiarato in diverse occasioni ho riproposto in conferenza la gestione comunale dei rifiuti presentando un piano di gestione diretta con numerosi allegati come già adottato dal comune di Formia e da altri comuni limitrofi,
L’affidamento della gestione dei rifiuti a società esterne ci esporrebbe al rischio di infiltrazioni malavitose, come insegna Mafia Capitale, e non garantirebbe il riassorbimento degli operai oggi in carico alla Cisterna Ambiente ma soprattutto non produrrebbe la riduzione delle tariffe a carico dei cittadini per assicurare il guadagno al privato. Il risultato sarà solo a danno dei cittadini e degli operai” – lo dichiara in un comunicato Maria Innamorato, Consigliere Comunale di Cisterna.
