Pellegrinaggio al Santuario della Civita per il bicentenario della nascita di Don Bosco

Si concluderà, domenica 2 agosto 2015, la missione-giovani dell’arcidiocesi di Gaeta, promossa dalla Parrocchia Cuore Immacolato di Maria e del Centro Salesiano di Formia, in occasione del bicentenario della nascita di San Giovanni Bosco.

La parrocchia del Cuore Immacolato di Formia era guidata, fino a pochi anni orsono, dai padri salesiani, che poi hanno lasciato spontaneamente per esigenze interne dell’Istituto. Da allora la parrocchia è stata affidata ad giovane sacerdote diocesano, don Mariano Salpinone, che, nel fausto avvenimento del bicentenario del santo dei giovani, per eccellenza, ha organizzato una settimana missionaria itinerante con i giovani della parrocchia e della diocesi. Una settimana fdi formazione alla vita cristiana sul tema : “Dall’incontro alla speranza”.


La missione, iniziata, lunedì 27 luglio 2015, si concluderà, domenica mattina, alle ore 6.00, presso il santuario della Madonna della Civita, con la celebrazione eucaristica (è attesa la presenza dell’arcivescovo, monsignor Fabio Bernardo D’Onorio), dopo un’intera nottata trascorsa in pellegrinaggio, di oltre 20 Km, a piedi, da Formia fino al Monte della Civita, che i giovani affronteranno con zelo e devozione, per ultimare un cammino spirituale e formativo nella settimana della missione itinerante.

La missione, partita dalla parrocchia Cuore Immacolato di Maria, ha interessato le parrocchie di San Giovanni Battista, la Chiesa di Santa Teresa, la Spiaggia di Vindicio, il Largo Paone, la zona dei 25 Ponti, tutti nel territorio del Comune di Formia. I temi già affrontati e dibattuti: La speranza, Il Corpo, Gli Afetti. Quelli che saranno affrontati: L’Incontro, con la partecipazione di Don Luigi Ciotti, in Piazza Paone a Formia, questa sera, 30 luglio 2015, alle ore 20,30. La gioia, con il Concerto dei Nuovi Orizzonti, sempre questa sera, 30 luglio 2015, alle ore 22.00 in Piazza Paone a Formia.

Il tema della morte e del lutto “Un mio amico non c’è più”, con il ricordo nella celebrazione eucaristica di domani, 31 luglio, alle ore 20,30 sulla spiaggia di Vindicio, di tutti i giovani morti. Infine, il tema del cammino, sabato 1 agosto 2015, con la celebrazione del sacramento della penitenza, dalle ore 12.00 alle ore 19.00, in occasione del perdono di Assisi. Alle ore 20,30, il Raduno-animazione sulla spiaggia di Vindicio e alla 21,45, raduno in piazza Vittoria per la partenza, prevista alle ore 22.00, del pellegrinaggio dei giovani al santuario della Civita. Alle 23,25 sosta presso la casa generalizia delle Suore Opus Mariae Reginae, ai 25 Ponti. Ripartenza per Itri, ove la sosta, in Piazza Santa Maria Maggiore, è prevista alle ore 2,30 della notte. Ultimo tratto del pellegrinaggio con circa 15 Km di montagna nel cuore della notte, fino all’arrivo al Santuario e messa dell’’aurora delle ore 6.00 di domenica 2 agosto 2015.

“Alla missione giovani e al pellegrinaggio alla Civita – afferma padre Antonio Rungi, docente di Filosofia e Storia- nel Liceo statale e religioso della comunità passionista della Civita – vi partecipano numerosi giovani dell’arcidiocesi di Gaeta, compresi tra i 18 e i 35 anni, con la chiara finalità di un maggiore coinvolgimento dei giovani nella parrocchia, nella diocesi, nella cultura, nei mezzi di comunicazione, nella liturgia, nella preghiera, nel cammino di vita cristiana e anche nella vita dei santuari. Dai grandi assenti alle celebrazioni di ogni tipo, ai grandi protagonisti della vita della chiesa locale, nazionale e mondiale, nello spirito delle giornata mondiale della gioventù, che nell’arcidiocesi di Gaeta hanno trovato sempre una risposta ampia e partecipativa, fin dai primi anni di svolgimento. Già si pensa alla giornata mondiale del prossimo anno 2016, in Polonia e la missione-giovani di questi giorni è una prova generale ed una verifica dei cammini possibili con i giovani, per i giovani nella chiesa e nella società. Auspichiamo una maggiore presenza e coinvolgimento dei giovani nella pastorale dei santuari, visto che l’Arcidiocesi di Gaeta a partire dal Santuario della Madonna della Civita, che è co-protettrice dell’arcidiocesi, ha tanti luoghi sacri elevati a questo onore ed onere spirituale, dove, molte volte sono assenti propri i giovani, i ragazzi.

La missione giovane promossa da don Mariano Salpinone nel bicentenario della nascita di Don Bosco sia un punto di partenza per sviluppare progetti pastorali giovanili intorno a santuari diocesani con la componente indispensabile ed essenziale dei giovani delle comunità parrocchiali, con animazione delle liturgie, campi scuola, pellegrinaggi, ritiri spirituali, catechesi, convegni, incontri di ogni genere. Certamente ci vogliono anche le strutture e i locali adatti per ospitare i giovani e con essi lavorare nei vari campi della spiritualità, della pastorale e della socializzazione. Speriamo in meglio e mi congratulo con don Mariano per la bellissima iniziativa della missione giovani che si conclude al santuario della Civita, dopo un vero pellegrinaggio a piedi nel cuore della notte. E mi complimento -ha concluso padre Antonio Rungi – con i giovani che hanno aderito, partecipato e portato a termine questo cammino settimanale di formazione religiosa, cristiana ed umana”.