Il 24 luglio 2015, alle ore 21 circa, a Maenza, i Carabinieri della locale Stazione, unitamente al personale del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Terracina, al termine di specifica attività investigativa, hanno tratto in arresto, nella flagranza del reato di “detenzione ai fini di spaccio e coltivazione abusiva di sostanza stupefacente”, Z. G., 53enne, Z. G., 22enne e Z. A., 29enne.
I tre, rispettivamente padre e figli, a seguito di mirati servizi di osservazione, controllo e pedinamento, sono stati sorpresi nell’atto di coltivare, all’interno di un terreno di pertinenza della loro abitazione, tre piccole piantagioni di canapa indiana, di cui due in una serra, contenenti, complessivamente, 21 piante dell’altezza media di circa un metro e mezzo.
La successiva perquisizioni domiciliare ha consentito di rinvenire 2,7 chili di marijuana, contenuta in dodici barattoli di varie dimensioni, un bilancino di precisione, vario materiale per il confezionamento dello stupefacente e la somma contante di euro 3.500, ritenuta probabile provento dell’illecita attività di spaccio, il tutto sottoposto a sequestro.
Gli arrestati sono stati temporaneamente ristretti nelle camere di sicurezza, nelle more della celebrazione del giudizio direttissimo, fissato per la mattinata odierna, mentre l’intera coltivazione è stata estirpata.