Nella mattinata odierna gli Agenti del Commissariato di Terracina sono stati impegnati in perquisizioni resesi necessarie a seguito di un grave episodio occorso lo scorso 22 luglio quando, in pieno centro cittadino, a seguito di una lite per motivi di viabilità, tra le due parti coinvolte l’uno aveva minacciato l’altro con un coltello a serramanico. Nella circostanza nasceva una colluttazione tra le parti che per fortuna non dava luogo a lesioni.
Ciononostante, l’episodio avvenuto in pieno giorno aveva destato preoccupazione tra i passanti. Immediate erano state le ricerche volte al rintraccio del veicolo con il quale si era allontanato l’uomo armato di coltello che aveva fatto perdere le proprie tracce. Le successive indagini a cura della Squadra di Polizia Giudiziaria consentivano l’acquisizione di importanti elementi che facevano orientare le ricerche su alcuni obiettivi specifici. Nella mattinata odierna le perquisizioni davano esito positivo quando all’interno di un’autovettura in uso ad un trentenne pregiudicato di origini campane, attualmente domiciliato in Terracina, veniva rinvenuta l’arma da ricercare unitamente ad altri indizi concordanti che non lasciavano dubbi sulle responsabilità dell’uomo. Lo stesso veniva denunciato in stato di libertà per minacce aggravate e porto di armi atte ad offendere.
