“Duemila clandestini” nel campeggio di Fondi, ma piovono smentite

“Duemila clandestini africani, che in pochi giorni verrebbero alloggiati presso il camping Sant’Anastasia”. Sono le “indiscrezioni” lanciate giovedì in un comunicato stampa dalla sezione fondana di Forza Nuova, “giunte dagli ambienti capitolini” e in cui si paventerebbe addirittura un accordo già firmato dal sindaco Salvatore De Meo e dal Prefetto di Latina.

Peccato che ad oggi le “voci” riportate dai forzanovisti abbiano tutti i contorni di una grande bufala, come peraltro loro stessi ausipcavano: al di là dell’allarme creato in più di qualcuno, non c’è niente. Il primo a negare con decisione, interpellato da noi telefonicamente, è stato il primo cittadino: “Assolutamente falso. Io non ho partecipato ad alcun incontro né tantomeno firmato accordi”, ha detto, aggiungendo che “non si può fare demagogia su questi temi”. A seguire, la smentita della proprietà del campeggio appena dissequestrato dopo anni: non ne sanno minimamente nulla anche da lì. Nessun riscontro, secche smentite.