Strage di via D’Amelio, l’iniziativa ad Aprilia in ricordo delle vittime

Ricorre il prossimo 19 luglio il 23esimo Anniversario dell’attentato di mafia in Via D’Amelio a Palermo, strage in cui persero la vita il giudice Paolo Borsellino e gli agenti della scorta Agostino Catalano, Emanuela Loi, Vincenzo Li Muli, Walter Eddie Cosina e Claudio Traina.

Il tragico avvenimento che segnò nel 1992 la storia della Repubblica Italiana seguiva di appena 57 giorni l’attentato avvenuto in località Capaci, laddove persero la vita i giudici Giovanni Falcone e Francesca Morvillo e gli agenti della scorta Vito Schifani, Rocco Dicillo e Antonio Montinaro.


Nell’ambito della ricorrenza, il Comune di Aprilia promuove, lunedì 20 luglio alle ore 18 in Aula Consiliare, una giornata commemorativa all’insegna delle memoria e della riflessione, in collaborazione con le associazioni territoriali Libera, Csi, Avis, Croce Rossa, Cb Rondine.

L’atto amministrativo di riferimento è la Deliberazione di Giunta n. 195 del 16 luglio u.s.

Il programma della giornata prevede la proiezione di un filmato sensoriale con diffusione di fragranze di agrumi, brezza marina e polvere da sparo, cui seguirà un dibattito e un’annotazione tramite post-it sulle sensazioni provate in platea durante questa esperienza inedita. Nel corso della giornata, inoltre, si alterneranno intermezzi musicali a cura del Maestro Dora Nevi e letture di poesie a cura dell’associazione Cornelia.

Interverranno i rappresentanti della pubblica Amministrazione, due agenti della scorta del Giudice Antonino Caponnetto, un agente facente parte della scorta del giudice Falcone sopravvissuto all’attentato del 23 maggio 1992, l’artista Francesco Guadagnuolo, che presenterà l’opera (olio su tela) “I martiri della giustizia”, e il giornalista del Fatto Quotidiano Andrea Palladino.