Il 12 luglio, nel corso del pomeriggio, a Ponza, località Cala Cecata, nello specchio acqueo antistante l’ isola di Ponza, i Carabinieri della Motovedetta d’Altura CC 701, nel corso di un servizio di controllo in materia archeologica ambientale, rinvenivano alla profondità di metri 35 circa, con l’ausilio di un subacqueo civile, un “ceppo di ancora ” in piombo della lunghezza di mt. 2 circa, di epoca presumibilmente romana, in ottimo stato di conservazione.
Il predetto reperto non è stato recuperato in attesa di disposizioni da parte Sovrintendenza dei Beni Archeologici.