Lo sforzo della prossima amministrazione deve essere quello di puntare sui dipendenti comunali e sulla meritocrazia. Questa l’idea di Gianluca Di Cocco, ex assessore e coordinatore Ncd di Latina. Secondo il suo parere attualmente i dipendenti comunali non sono in condizioni di svolgere al meglio il loro mestiere e, di conseguenza, non riescono a dare le giuste risposte alla cittadinanza. I disagi vanno dalla semplice mancata assenza di modulistica o di collegamento tra un ufficio ad un altro per arrivare ai computer che non funzionano a dovere perché datati.
“Tutto questo – spiega Gianluca Di Cocco – crea un forte stress che si ripercuote sull’efficienza del servizio. La prossima amministrazione comunale dovrà dotare i dipendenti comunali di servizi a livello informatico migliori perché possano svolgere la loro attività in maniera più rilassata. Tutto questo andrebbe a vantaggio solamente dei cittadini che riuscirebbero con più facilità ad interloquire con loro e ad avere le risposte che cercano. Oltre a questo – conclude l’ex assessore – occorre istituire la meritocrazia, premiando i buoni dipendenti, che così saranno ancora più spinti a svolgere al meglio il loro lavoro. Per fare questo occorre istituire criteri oggettivi di valutazione volti a non punire tizio piuttosto che caio ma valorizzare il lavoro delle persone, renderlo più efficiente e gratificante. Vi sono moltissimi collaboratori e dipendenti volenterosi e capaci che lavorano da anni per la città, senza mai aver ottenuto un aumento di stipendio o una promozione”.