Il percorso della memoria in bici. Per il terzo anno consecutivo si onora il ricordo della Linea Gustav con un percorso ciclistico di 320 km. Dall’Adriatico al Tirreno, da Torino di Sangro a Minturno, ma quest’anno, per la prima volta, si parte a poche centinaia di metri dal fiume Garigliano, presso il cimitero inglese. L’asfalto rovente non intralcia l’avventura degli undici ciclisti abruzzesi che questa mattina hanno portato un saluto presso il comune di Santi Cosma e Damiano, tra i comuni promotori della commemorazione storica di quelli che furono fulminanti e tragici giorni vissuti dai nostri soldati lungo la linea Gustav, durante la Seconda Guerra Mondiale.
Giovanissimi, di una generazione che ormai non ha ponti diretti con i protagonisti della grande guerra, ma tuttavia commentano: “Per noi è stata una riscoperta. Comprendere l’atrocità di quei giorni, attraverso un cammino della memoria dal fronte di guerra è stato molto formativo”. L’arrivo è previsto per domenica sera, dunque 4 giorni di intense pedalate. La squadra comprende anche il vicesindaco abruzzese Daniele Ferrante che commenta: “Un’esperienza cicloturistica che è allo stesso tempo esperienza del territorio”.
