1000 uova di cioccolato sequestrate e poi donate ai bambini della parrocchia di S. Paolo

Le uova pasquali sequestrate dai finanzieri del Comando Provinciale di Latina nel territorio sud pontino durante lo scorso mese di aprile, sono state donate ai bambini meno abbienti della parrocchia della Chiesa di S. Paolo di Fondi.

 I militari della Compagnia di Fondi, infatti, nel corso di riscontri a suo tempo effettuati ad ampio raggio nei confronti delle principali catene di supermercati, operanti a livello locale nella distribuzione al dettaglio di prodotti alimentari, avevano sequestrato circa 1000 uova pasquali contenenti giocattoli posti in vendita in violazione delle norme vigenti, in quanto mancanti delle avvertenze e delle indicazioni sulla sicurezza delle sorprese in esse celate.


Gli accertamenti allora eseguiti dai finanzieri pontini, erano stati indirizzati ad individuare tutte quelle uova pasquali caratterizzate dalla mancanza delle prescritte avvertenze, gia’ sulla confezione esterna, circa la eventuale presenza di “sorprese giocattolo” che, per le loro caratteristiche, potevano risultare pericolose per i bambini di eta’ inferiore ai tre anni, come previsto dal decreto legislativo 54/2011.

 Le uova di cioccolato definitivamente confiscate perche’ non proposte per la reimmissione in commercio a norma di legge, opportunamente messe in sicurezza mediante eliminazione dei giocattoli ivi contenuti, sono state consegnate previa intesa con la Camera di Commercio di Latina alla Chiesa di S. Paolo in Fondi dove, alla presenza di Don Erasmo e di una rappresentanza di Fiamme Gialle fondane, sono state donate ai bambini della parrocchia.