Messe da parte le roventi polemiche sui presunti brogli nelle recenti elezioni per il rinnovo del consiglio di amministrazione, e scongiurata dunque l’ipotesi di urne bis, l’Agrofondi rialza definitivamente la testa. Lunedì sera, il Cda ha nominato all’unanimità i nuovi vertici del consorzio di operatori del Mof: alla presidenza Nadia Di Crocco; come vice il presidente uscente Elio Paparello, che ha anche le funzioni di vicario, e Guido Addessi.
Una “splendida prova di concretezza e di unità”, ha commentato Enzo Addessi, componente del Cda Agrofondi e amministratore delegato della Mof spa, nel ringraziare pubblicamente ogni operatore. “L’unanimità delle decisioni assunte dal nuovo consiglio mette finalmente a tacere le tante discussioni e testimonia quanto ho inteso affermare sin dal primo momento, e cioè che all’interno della categoria vi possono essere (anzi vi debbono essere) sempre confronti anche accessi (magari con toni meno esasperati) ma l’obiettivo era e resta sempre comune. Così come è sempre avvenuto sin dal 1989 quando il consorzio è stato costituito”.
Da par suo, Di Crocco assicura passione e massima dedizione alla causa. “La carica che sono stata chiamata a ricoprire rappresenta un onore, e l’impegno che ho immediatamente assunto è quello di una presidenza condivisa con un gruppo eccellente che saprà individuare le migliori soluzioni alle problematiche che attanagliano il nostro amato Mercato”.