Senza Lavoro 2.0, il convegno a Cisterna

Si è concluso poco fa, giovedì, il convegno “Senza Lavoro 2.0”, incontro pubblico dedicato alla crisi occupazionale organizzato dal Presidio Aviointeriors e Operai Uniti in collaborazione con i lavoratori del comitato “Operai del Golfo”.

L’incontro, iniziato alle ore 18.30, si è tenuto in un’aula consiliare del comune di Cisterna colma di spettatori.


Senza Lavoro 2.0 (1)Presenti diverse personalità della politica, del sindacato e delle istituzioni, tra i quali la senatrice Ivana Simeoni, i segretari provinciali di Pd e Ncd, Salvatore La Penna e Enrico Tiero, i rappresentanti sindacali della UGL, UIL e FIOM, e degli istituti scolastici superiori di Cisterna.

Ha aperto i lavori, in veste di padrona di casa, il sindaco Eleonora Della Penna che ha ringraziato gli organizzatori dell’evento e tutte le istituzioni presenti:

“Siamo alla seconda edizione di questo importante appuntamento pubblico – ha detto il Sindaco – un’altra occasione per dimostrare la nostra vicinanza ai problemi che stanno vivendo gli operai ma anche alle grosse incognite che il mondo del lavoro riserva ai più giovani, agli studenti oggi presenti e a chi un lavoro vero non ce l’ha mai avuto. Noi stiamo lavorando su un doppio piano istituzionale, quello comunale e quello provinciale, dove abbiamo organizzato una serie di tavoli di confronto oltre che con le organizzazioni datoriali anche con il ministero dello Sviluppo e la Regione Lazio. L’obiettivo resta quello di reperire risorse e metterle a disposizione per progetti di reindustrializzazione ma anche per la creazione di nuove imprese. I sindaci sono tutti in prima linea a fianco dei lavoratori di questo territorio e con loro, sono convinta, anche gli altri rappresentanti istituzionali”.

Dopo gli interventi delle numerose rappresentanze operai delle fabbriche provinciali, hanno parlato i lavoratori del Presidio Aviointeriors, di Operai Uniti e Comitato Operai del Golfo.

Quest’ultimi  hanno richiamato le personalità presenti in aula a non far cadere nel vuoto tutto il lavoro che negli ultimi mesi la lotta degli operai ha prodotto:

“Abbiamo incassato la disponibilità del Ministro del Lavoro – ha spiegato il portavoce del Presidio Avio – il supporto finanziario della Regione Lazio ed ora abbiamo intercettato anche la manifestazione di interesse di un imprenditore disposto a fare investimenti importanti. E allora quali altre congiunture favorevoli si possono trovare su un territorio per far attecchire nuove realtà produttive? Chiediamo allora che venga convocato al più presto un tavolo congiunto con sindacato, politica ed istituzioni per valutare la possibilità finalmente nuova impresa in provincia di Latina”.

Oltre al caso Aviointeriors nel corso del convegno si è parlato del dramma dei dipendenti di aziende in crisi come Sapa, Snc, ItalKraft, Pozzi Ginori, Sorriso sul Mare, Cravattificio Pompei e tante altre. Le rappresentanze hanno chiesto un intervento deciso da parte di tutte le componenti istituzionali locali finalizzate ad un piano di sviluppo concreto che non lasci indietro nessuna delle realtà.

Molto apprezzato sono stati, infine, gli interventi degli studenti del Liceo Ramadù di Cisterna.