«La provincia di Latina deve assolutamente cogliere l’occasione fornita dal piano turistico triennale approvato ieri sera dal Consiglio regionale, uno strumento che non soltanto definisce una programmazione strategica per i prossimi anni individuando cinque settori di intervento, ma stanzia circa 22 milioni di euro per progetti legati proprio alle politiche di sviluppo delle imprese turistiche del Lazio». .
Il consigliere regionale del Partito Democratico Enrico Forte interviene sulle nuove disposizioni in materia di programmazione turistica licenziate ieri in aula per sottolineare come queste possono consentire al territorio pontino di rilanciare le sue enormi potenzialità.
«Agricoltura ed enogastronomia, turismo olistico (cammini, sport, salute, natura protetta), corsi e laboratori di “Italian Style” (capacità di far apprendere mestieri e culture), turismo congressuale e d’affari, servizi personalizzati e di gamma alta: sono questi i settori che il Piano 2015-2017 punta a far decollare – spiega Forte – il tutto in un’ottica completamente diversa rispetto al passato perché la logica che caratterizza la nuova politica regionale è il decollo del turismo in un sistema complessivo e non più pensato per i singoli territori del Lazio. Abbiamo introdotto un nuovo metodo di intervento e di lavoro finalizzato ad attuare politiche di sostegno alle imprese e di supporto dei territori per un marketing integrato. Il Piano definisce quindi gli obiettivi per il prossimo triennio e rimanda ai piani annuali l’incarico di tracciare in maniera più dettagliata gli interventi da attuare, le coperture finanziarie e le modalità di utilizzo delle risorse. La provincia di Latina – prosegue il consigliere regionale pontino – ha davvero tutte le carte in regola, con le sue risorse ambientali, storico-archeologiche e enogastronomiche, per diventare un polo turistico altamente attrattivo e non soltanto nel Lazio visto che il Piano contestualizza la nostra regione all’interno dello scenario nazionale e internazionale. Si tratta dunque di cogliere appieno le possibilità offerte attraverso idee e progetti competitivi e altamente professionali che abbiano come obiettivo un modello di turismo sostenibile perché è questo il settore in grado di trainare davvero l’economia pontina. Il tutto facendo sistema e presentando un’offerta complessiva integrata che renda le coste, le isole, la collina e il patrimonio storico “made in Latina” appetibile per i turisti». .