Paura a Fondi: bimbo investito da un furgone, malore per uno degli occupanti del mezzo

Lunghi minuti di paura ma conseguenze fortunatamente minime, martedì mattina, nel pieno centro urbano di Fondi: un bambino autistico è stato investito da un furgone, con uno dei due occupanti del mezzo che è poi stramazzato a terra per un malore.

20150630_185513[1]E’ accaduto intorno alle 10 in via Roma, uno dei principali snodi della città, rimasto a lungo col traffico congestionato. Il piccolo, sei anni di età, si trovava con la madre nei pressi di un rivenditore di generi alimentari, quando è improvvisamente sfuggito al suo controllo per sbucare in strada. In quei momenti, diretto verso la rotatoria, passava un cassonato Ducato: l’autista, trovatosi il bambino di fronte solo all’ultimo momento, non ha potuto far nulla per evitarlo. Un impatto violento che, tra le grida di molti presenti, ha sbalzato l’investito sulle strisce pedonali. Facendo inizialmente temere il peggio. “Non si muoveva”, ha raccontato un testimone. Subito dopo, un generale sospiro di sollievo: il ragazzino ha iniziato a gridare. Tra i primi a soccorrerlo, un 39enne che sedeva sul lato passeggero del furgone. Questione di minuti e sul posto, oltre agli agenti della Municipale, è arrivata un’ambulanza che ha trasportato il minore presso il “San Giovanni di Dio”: ad esami eseguiti, esclusa ogni lesione. E’ stato dimesso con una prognosi di cinque giorni.


Quando tutto pareva finito, a circa mezz’ora dai fatti, in via Roma si sono vissuti ulteriori attimi di panico. Un’emergenza bis: il 39enne passeggero del cassonato ed improvvisato soccorritore, ancora in stato di choc per l’accaduto, è collassato sul marciapiede. Qualcuno temeva avesse smesso di respirare, una vigilessa gli ha tenuto fuori la lingua per evitare soffocasse, il titolare di un’attività commerciale gli ha praticato la respirazione artificiale. Anche in questo caso, i momenti di concitazione sono passati solo dopo il secondo intervento dei sanitari del 118 e i conseguenti accertamenti al pronto soccorso, che, come per l’investito, hanno portato a pronte dimissioni.