Truffa, a giudizio funzionario dell’Ater di Latina

La sede dell'Ater a Latina

Truffa ai danni dell’Ater. Un caso di assenteismo, con un dipendente che presenta un certificato medico per giustificare la sua assenza dal lavoro, per malattia, e lo stesso giorno si reca in tribunale per accettare un incarico come perito. Queste le accuse per cui è stato rinviato a giudizio l’architetto Fausto Filigenzi, funzionario dell’Azienda territoriale per l’edilizia residenziale di Latina. Un provvedimento preso dal giudice Giuseppe Cario dopo che inizialmente era stata chiesta l’archiviazione dell’inchiesta, opposta però dalla stessa Ater. Il processo inizierà il prossimo 15 gennaio, davanti al giudice del Tribunale di Latina, Silvia Artuso.

Filigenzi è il tecnico che, con la sua denuncia, ha fatto aprire un’inchiesta su un presunto sistema corruttivo fatto di nomine e appalti nell’azienda che gestisce le case popolari, in cui è stata ipotizzata anche l’associazione per delinquere, ma è ancora uno dei professionisti ritenuti parte di un altro sistema di corruzione, quello che avrebbe messo in piedi attorno ai fallimenti disposti dal Tribunale di Latina l’ex giudice Antonio Lollo.