Il Teatro dei Frutti porta in scena Una storia di libertà

16 aprile 1995, Pakistan. Iqbal Masih, 12 anni, viene assassinato per aver denunciato al mondo le condizioni, sue e di molti altri bambini, in cui sono costretti a vivere e lavorare. Secondo la stima dell’Organizzazione Mondiale del Lavoro 250 milioni di bambini sotto i 14 anni sono costretti a lavorare.

Otto mesi di laboratorio. 14 adolescenti di Fondi porteranno in scena “Una storia di libertà”, tratto dalla storia vera di Iqbal Masih.


Sabato 4 luglio 2015 alle ore 21.00 si terrà, presso il Chiostro di San Domenico, il saggio conclusivo del laboratorio teatrale che l’educatrice Antonella Spirito e il regista Riccardo Balestra hanno tenuto presso l’oratorio “San Francesco” di Fondi.

Affinché lo sfruttamento non venga taciuto, perché si possa far luce su un argomento molto spesso a noi estraneo eppure molto vicino, i ragazzi faranno rivivere negli spettatori gli ultimi giorni di vita dell’attivista ucciso a soli 12 anni dalla mafia dei tappeti. Il teatro, con il suo valore simbolico, risulta essere un mezzo essenziale per informare, emozionare e (r)esistere.

Ingresso gratuito. Durata 50” min. ca.

Organizzazione: Teatro dei Frutti. Email: info.teatrodeifrutti@gmail.com