Turismo a rischio a causa della viabilità al collasso, l’intervento di Arcangelo Palmacci

Sui disagi che la nuova viabilità sta arrecando al turismo interviene Arcangelo Palmacci responsabile locale di “Italia Unica”. “Non si tratta di Pista Ciclabile “Si” o Pista Ciclabile “No”, si tratta di capire quale tecnico e con quale criterio hanno modificato lo status viario della città. L’improvvisazione dell’ex amministrazione ha fatto male alla città – si suggerisce pertanto di studiare un serio piano viario, prima di mettere in campo iniziative che coinvolgano l’intera area urbana.
Procedere in questa maniera significa mortificare il territorio e non risollevare la precaria economia locale già fiaccata dalla dura crisi. Si stanno mettendo in ginocchio tante attività produttive, che attendono l’estate per poter respirare un po’ di ossigeno; e la nuova situazione politica (lo scioglimento del Consiglio comunale) è totalmente indifferente, c’è una assoluta distanza tra l’amministrazione e il bisogno degli imprenditori e dei lavoratori locali, dei quali cogliamo il grido di disperazione per i mancati ritorni economici”.

Arcangelo Palmacci chiede l’intervento del commissario per risolvere la situazione. “Insomma, è urgente che il Commissario verifichi la possibilità di elaborare un piano del traffico ad hoc, o che adotti correttivi, in attesa che la futura amministrazione comunale possa mettere in cantiere uno studio appropriato. Forse, già la modifica del senso di marcia a salire di Viale Circe potrebbe decongestionare buona parte del traffico; non si dica che fare ciò non è possibile a causa dei Bus, perché hanno l’apertura delle porte a destra, e non sarebbe quindi possibile far salire/scendere le persone. Era sufficiente seguire le linee guida delle piste ciclabili, per avere chiare indicazione in merito. Un esempio? Basta vedere la pista ciclabile del lungomare di Pescara, identica alla nostra, dove il senso di marcia tiene a destra la pista ciclabile, e le fermate dei Bus sono prospicenti gli attraversamenti pedonali.


Non parliamo poi della segnaletica orizzontale o verticale che molte volte ci complica la vita. Una per tutte, sul Viale Circe si è provveduto ad effettuare idonea sosta per i disabili, corretto, purtroppo, non si è tenuto sempre conto della vicinanza degli scivoli agli attraversamenti pedonali, creando per tali parcheggi, disagi di spostamento al disabile.

Certo, una parte importante del caos, dovuta alla carenza dei parcheggi, la fa il comportamento indisciplinato degli automobilisti che spesso e volentieri parcheggiano in doppia fila anche su strade strette, creando seri problemi ai mezzi pubblici (autoambulanze – vigili del fuoco – forze dell’ordine) che rimangono bloccati. Per non parlare poi della sosta sulle strisce pedonali, sugli scivoli per invalidi, in curva, sui marciapiedi.

Questi comportamenti si ribaltano in modo negativo anche sui pedoni costretti a vere e proprie gimkane per attraversare le strade. La situazione è sfuggita di mano anche a causa dell’assenza dalle strade degli agenti della Polizia Locale il cui organico risulta cronicamente carente. Riportare la situazione alla normalità sarà un compito molto arduo per tutti”.