A giudizio, come chiesto dal sostituto procuratore Giuseppe Miliano, i sei imputati nell’inchiesta sulle concessioni per le spiagge comunali a Terracina. Un processo è stato disposto dal giudice per l’udienza preliminare del Tribunale di Latina, Laura Matilde Campoli, a carico dei concessionari Corrado Iannetti, Roberta Migliori, Giuseppe Lauretti, Marcella Cilli, Domenico Ciccarelli e della dirigente comunale Ada Nasti, accusati di abuso d’ufficio e occupazione abusiva del demanio marittimo.
Secondo gli inquirenti, il Comune di Terracina avrebbe fatto delle forzature nell’assegnazione dei quattro lidi e i gestori di tali stabilimenti avrebbero poi occupato spazi ben più ampi di quelli autorizzati. Una vicenda emersa dopo una serie di esposti raccolti dalla Polizia locale e culminata con i sigilli che vennero apposti ai lidi del lungomare Circe il 12 agosto 2013 da parte degli stessi vigili urbani, dei poliziotti e delle guardie costiere. La prima udienza per i sei è fissata per il prossimo 16 febbraio, davanti al Tribunale di Latina.
IL SEQUESTRO NELL’AGOSTO 2013