Lavoro di pubblica utilità come misura alternativa al carcere, firmata la convenzione

Il Comune di Forrmia

Il Comune di Formia e il Tribunale di Cassino hanno sottoscritto una convenzione per i lavori di pubblica utilità e messa in prova degli adulti. L’accordo consentirà di svolgere attività utili alla collettività come misura alternativa alla detenzione in carcere.

Lo strumento ha dato già importanti risultati, soprattutto con l’applicazione ai reati di guida in stato di ebbrezza e/o sotto l’effetto di sostanze stupefacenti. L’istituto offre la possibilità di ottenere l’estinzione del reato svolgendo, a determinate condizioni, lavori di pubblica utilità presso gli enti convenzionati col Tribunale. Si tratta di un lavoro non retribuito e l’Amministrazione ospitante ha il solo onere della copertura assicurativa.


“L’auspicio – commenta Paolo Guerra, Direttore Reggente dell’Ufficio Esecuzione Penale Esterna di Frosinone – è che anche altre Amministrazioni valutino la possibilità di prendere in carico persone da impiegare in lavori di pubblica utilità. Ringraziamo il sindaco di Formia Sandro Bartolomeo per la sensibilità dimostrata; la delegata alla legalità Patrizia Menanno, promotrice dell’iniziativa e tutto il personale dell’Ufficio Esecuzione Penale Esterna di Frosinone che ha collaborato alla stesura del protocollo”.

“Abbiamo deciso di stipulare l’accordo – commenta la delegata Patrizia Menanno – per venire incontro alle numerose richieste che ci sono pervenute da giovani e adulti destinatari di misure detentive, la gran parte comminate per guida in stato di ebbrezza. Come Amministrazione, non potevamo ignorare il problema. Finalmente, siamo ora in grado di fornire una risposta concreta a chi realmente vuole intraprendere un percorso riabilitativo e farlo nella propria città. L’obiettivo è fare in modo che, attraverso una seria riflessione sugli sbagli commessi, tali persone arrivino a modificare il proprio stile di vita”.

“Ho piacere che questa iniziativa sia stata adottata dal Comune di Formia – sostiene Amedeo Ghionni, presidente del Tribunale di Cassino -. L’ente pubblico è il soggetto che dà maggiori garanzie. La convenzione è un’opportunità per risolvere questo tipo di problemi. Formia ormai fa parte del circondario del Tribunale di Cassino e ogni forma di collaborazione viene vista sempre positivamente da parte mia perché aumenta l’integrazione tra i territori”.

“Con la firma del Protocollo – spiega il sindaco Sandro Bartolomeo – il Comune di Formia viene inserito nell’elenco degli enti convenzionati con il Tribunale di Cassino, presso cui sarà possibile accedere ai lavori di pubblica utilità come misura alternativa al carcere e all’Istituto della messa in prova, di recente introdotto. E’ importante incentivare il ricorso a questo istituto poiché è fondamentale far capire a chi è sottoposto a misure alternative che l’errore è riparabile attraverso un corretto comportamento nei confronti della società”.